Da anni la Direzione del Lido Roma, lido alla Playa di Catania, si impegna per assicurare ai bagnanti il massimo della sicurezza. Per questo, la spiaggia dello stabilimento balneare è sempre presidiata da una la figura essenziale: quella dell’assistente bagnante.
Che ruolo ha il “bagnino” al Lido Roma?
L’importanza di questa figura è ampiamente riconosciuta dalla Federazione Italiana Nuoto, che si occupa attivamente della formazione e dell’abilitazione di coloro che vogliono ricoprire questo ruolo. Non tutti, però, sanno che per svolgere questa mansione è necessario possedere uno specifico brevetto (M.I.P.) in corso di validità rilasciato o dalla Società Nazionale di Salvamento (S.N.S.) o dalla Federazione Italiana Nuoto (F.I.N.) o dalla Federazione Italiana Salvamento Acquatico (F.I.S.A.), che fornisce abilità e competenze specifiche. Ogni assistente bagnante deve essere in grado di prevenire gli incidenti in acqua o farvi fronte mettendo in atto le tecniche di salvataggio e di primo soccorso; regolare le attività di balneazione vigilando sul comportamento degli utenti; applicare e far rispettare le ordinanze della Capitaneria di Porto; rispettare il divieto di allontanarsi dalla propria postazione di servizio, durante lo svolgimento del proprio turno di lavoro, nemmeno qualora riceva un ordine in tal senso dal proprio datore di lavoro.
Perché al Lido Roma ci sono sempre due “bagnini”?
A stabilire il numero di assistenti bagnanti necessari è un’ordinanza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Quest’anno il documento in materia di sicurezza balneare riporta che “il servizio all’interno delle strutture balneari deve essere assicurato contemporaneamente da non meno di due assistenti bagnanti” e che le loro postazioni devono essere realizzate su piattaforme di osservazione sopraelevate rispetto al livello del mare di almeno 2 metri, collocate in prossimità della battigia ed in posizione tale da permettere la migliore visibilità dell’intero specchio acqueo di competenza, sormontate da un ombrellone di colore rosso.
Che strumentazione hanno a disposizione i “bagnini” al Lido Roma?
Ogni postazione di assistente bagnanti del Lido Roma, lido alla Playa di Catania, è dotata delle seguenti dotazioni immediatamente disponibili all’uso:
– binocolo;
– fischietto;
– maschera e snorkel;
– un paio di pinne da salvamento (o mezze pinne);
– megafono;
– rullo, fissato su palo alla terra ferma, con 200 metri di sagola galleggiante, all’estremità della quale è assicurato un salvagente anulare o un rescue can o un rescue tube;
– casco di protezione e calzature antiscivolo per ogni assistente bagnante.
A cosa servono le bandiere?
Le postazioni di salvataggio sono indicate da un apposito pennone e quotidianamente l’assistente bagnante, su indicazione del titolare della struttura balneare o dell’Autorità Marittima, issa una bandiera bianca per indicare la regolare attivazione della postazione, una bandiera gialla per indicare pericolo minimo dovuto alle condizioni meteo-marine e obbligo di chiusura degli ombrelloni in presenza di raffiche di vento o una bandiera rossa per indicare balneazione pericolosa per qualsiasi motivo fra cui le condizioni meteo-marine e l’assenza del servizio di salvamento (fuori dagli orari di erogazione obbligatoria del servizio).
Perché il pattino è rosso?
Ogni struttura balneare deve avere un pattino di salvataggio o un mezzo nautico similare, di colore rosso, recante su entrambi i lati la scritta “salvataggio”: un espediente visivo che permette a tutti di riconoscerlo immediatamente. Il mezzo di salvataggio non può essere destinato ad altri usi e deve sempre essere posizionato direttamente sulla battigia in modo tale che una sola persona sia in grado di vararlo tempestivamente a mano.